Persone negative!

Ho imparato una lezione davvero importante e vitale:  

Allontanare le persone negative.  

Le persone negative sono quelle che non vogliono trovare una soluzione ai loro problemi, che lo raccontano a qualcuno per trascinarlo nella loro negatività, fingono di voler trovare una soluzione ma vogliono solo portare il loro essere al centro dell’attenzione. Sono, per lo più, persone vuote.  

Poco tempo fa, ho letto una storia che, ora, vi citerò: 
« Camminavo con mio padre, quando all’improvviso si arrestò ad una curva e dopo un breve silenzio mi domandò:
“Oltre al canto dei passeri, senti qualcos’altro?”
Aguzzai le orecchie e dopo alcuni secondi gli risposi:
“Il rumore di un carretto”.
“Giusto – mi disse -. È un carretto vuoto”.
Io gli domandai:
“Come fai a sapere che si tratta di un carretto vuoto se non lo hai ancora visto?”.
Mi rispose:
“E’ facile capire quando un carretto è vuoto,
dal momento che quanto più è vuoto, tanto più fa rumore”.
Divenni adulta e anche oggi quando vedo una persona che parla troppo, interrompe la conversazione degli altri, è invadente, si vanta delle doti che pensa di avere, è prepotente e pensa di poter fare a meno degli altri, ho l’impressione di ascoltare la voce di mio padre che dice:
“Quanto più il carretto è vuoto, tanto più fa rumore”». 

Ho scoperto che i carretti più sono vuoti, più fanno rumore e sono proprio queste le persone che tendono ad imporre la propria supremazia, credendosi per l’appunto superiori a tutti semplicemente per una determinata dote che, talvolta, non valorizzano nel modo giusto.  Sono persone negative ma non cattive, agiscono senza rendersi conto di ciò che fanno. Sono un po’ come la natura maligna di Leopardi: agisce involontariamente.  

Sono persone con le quali provi a condividere la tua felicità, ma ti spezzano subito le ali. No, cari lettori, non è tanto essere realisti, è tanto essere invidiosi della felicità altrui da non permetterne l’espressione.  

Io non riesco ad esprimere perfettamente la mie emozioni e quando mi è capitato di essere felice e ne ho parlato con alcune di queste persone, la risposta è stata così secca e così vuota da cessare quella felicità. Io non pretendevo di volare vicino al sole, semplicemente di essere soddisfatta di un lavoro completato. Volevo condividerlo ma ciò finiva, spesso, nel cestino perché la conversazione si spostava sulla vita dell’altro.  

Tendono a giudicare, tendono ad ascoltarti ma a guardarti con pietà, perché ciò è collegato al loro senso di superiorità. Tendono a parlare solo di sé  (non perché solo egocentrici) bensì perché sono così insicure -già, nello stesso tempo- da aver bisogno in un maniera quasi costante di qualcuno che li ascoltati parlare di sé, lamentarsi dei propri problemi e rifiutare le soluzioni proposte.   Inizialmente non si riconoscono, riesci dopo tanto tempo e dopo averle osservate in silenzio. Oggi, onestamente, provo un po’ di pietà per queste persone perché crogiolano nel vittimismo, tendono (mi dispiace per le seguenti parole ma sono decretate dalla rabbia) a farsi letteralmente schifare dagli altri, perché dopo un po’: diventano stressanti, soffocanti.  

Non credo di essere una persona negativa, personalmente. E, in base, a ciò con cui le identifico: no, non credo assolutamente di esserlo. 

Tutto ciò che ho scritto è semplicemente frutto di esperienze che mi hanno permesso di elaborare tale pensiero, ovviamente ci saranno più elementi e, per questo, ho deciso di condividere questo: per sentire la vostra. Non per forza raccontare un’esperienza, d’altronde non ho specificato nulla ma, magari, raccontare cosa avete appreso. Certo, personalmente, sono sicura che apprenderò tantissime altre cose, in base all’esperienza che avrò e spero di avere ma, al momento, vi parlo con il cuore in mano e condivido questo prezioso consiglio che, una volta, mi era stato dato dalla mia bis nonna. Lo custodivo bene nel mio cuore, solo in questi giorni ho maturato questo pensiero e l’ho reso nero su bianco. 

Concludendo...

Allontanate queste persone, fatelo per il vostro bene e per il loro bene.  Anche se, in realtà, non lo capiranno mai e scaricheranno la colpa sempre e solo sull’altro. Ma va bene così, quando capiranno che la perfezione è solo una maschera di cera che, al contatto con il calore perde la sua solidità, sarà troppo tardi per loro... ma sarà stata una liberazione per voi.  


Buon inizio settimana a tutti, lettori ✨

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